Servi di Dio
Simona Tronci
La copertina della rivista
Nasce a Cagliari il 13 ottobre 1960, terza di 6 figli, da Leonardo Tronci e M. Laura Lecis. Frequenta con profitto le Elementari e Medie «Ugo Foscolo» e il Liceo-Ginnasio «Dettori». Iscritasi in Giurisprudenza, la lascia delusa dopo un anno pur avendo superato gli esami. S'iscrive allora nella Facoltà Teologica della Sardegna, e dopo tre anni arriva a fare le prime supplenze proprio all'«Ugo Foscolo». Il percorso intellettuale è già spia del suo cammino interiore. Ragazza piena di vita e fidanzata, ama giocare a pallavolo (nell'Esperia), cantare, suonare la chitarra, dipingere. Ma a un certo punto la sua riflessione su come vive la domenica (Che senso ha preoccuparsi di giocare una partita se non si è andati a trovare Gesù e a nutrirsi del suo Corpo?) la porta a inserirsi nel piccolo gruppo di spiritualità «Primavera», attraverso cui fa spazio alla preghiera e a opere di bene. A 22 anni, un senso insolito di stanchezza le fa scoprire la realtà di un tumore tra i due polmoni, inoperabile perché esteso alla zona del cuore. Segue il doloroso iter di cure, ricoveri, interventi a Cagliari e a Parigi. Ma non si dispera bensì arriva all'accettazione amorosa e grata del male: «Amen significa si, d'accordo, mi fido, mi affido, confido, firmo, m'impegno...». Pervasa da questo spirito di amore-abbandono in Dio, scrive pagine meravigliose di gratitudine nel diario man mano che il male, avanzando e consumandola, la porta alla sedia a rotelle, al letto. Muore a 23 anni, 6 mesi e 5 giorni (†18.4.1984) dicendo: «Grazie, Signore!». E' sepolta a Cagliari, cimitero di S. Michele. La Diocesi ha aperto il processo di beatificazione (18.8.2003)
Fra Umberto Zucca, Fraternità, Anno XXXV – numero 1, 2008
Bibliografia:
C. Pilloni, Innamoratissima di Gesù. Simona Tronci (1960-1984), Cagliari 1993;
F. Ciomei, Simona Tronci di Cagliari, in ID. I Santi della Sardegna dalle origini al terzo millennio, Alghero 1998, pp. 204-207.
Il sommario e la pagina 34 della rivista